Bangladesh, India, Cina
Argentina, Messico, Cile
Soprattutto negli stati occidentali
Centro Italia e regione danubiana
L'esposizione prolungata all'arsenico, anche a basse dosi, è associata a gravi rischi per la salute:
Per tutelare la salute pubblica, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha fissato un limite massimo consentito di 10 μg/litro di arsenico nell'acqua potabile.
Il monitoraggio, la regolamentazione e la bonifica delle acque contaminate sono dunque essenziali per garantire la sicurezza idrica e prevenire gravi crisi sanitarie, specialmente nelle aree rurali e in via di sviluppo dove le risorse per il trattamento dell'acqua sono limitate.
Per contrastare questa emergenza, è stata sviluppata una soluzione innovativa: PVRA®, un materiale adsorbente a base di idrossido di ferro, prodotto con un processo brevettato ad alta efficienza.
PVRA® è in grado di rimuovere non solo arsenico, ma anche: Fosfati, Vanadio, Antimonio, Selenio, Molibdeno, Uranio, Piombo, Cromo..
Grazie alla sua efficacia, PVRA® rappresenta una tecnologia chiave per garantire l'accesso ad acqua sicura, soprattutto in contesti vulnerabili.